Il segretario del partito parla anche di legge elettorale, caso Lusi e finanziamento ai partiti
Angelino Alfano © LaPresse
"Come profilassi nei confronti del governo sconsiglio a tutti di candidare Monti". Lo ha dichiarato il segretario del Pdl, Angelino Alfano, in merito alla proposta che l'attuale premier possa essere candidato anche per le prossime elezioni politiche. "Lui stesso credo ambisca a non essere candidato - ha aggiunto -. Corrado Passera si potrà candidare alle primarie iscrivendosi al Pdl e partecipando alla dinamica democratica".
Facendo il nome di Monti come possibile candidato premier, secondo Alfano, "non gli facciamo un buon servizio perché spesso ci sono giochini dietro queste cose".
"Non ho ancora deciso se candidarmi alle primarie"
Poi un accenno sul suo futuro. "Non ho ancora neanche deciso se candidarmi alle primarie, penso a fare bene il mio lavoro"ha detto il segretario del Pdl. "Se pensassi prima alla mia carriera - ha detto ancora Alfano - non farei un buon servizio né ai miei ideali né al mio partito".
"Passera si potrà candidare alle primarie del partito"
"L'attuale ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, si può candidare alle primarie iscrivendosi al Pdl e partecipando alla dinamica democratica". E' questa la presa diposizione di Angelino Alfano, che ha commentato l'ipotesi lanciata dal governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, in un'intervista. "La notizia - ha detto Alfano durante la trasmissione Che tempo che fa - è che Formigoni non si presenterà: per noi è una perdita ma può essere un guadagno per la regione Lombardia".
"Dobbiamo fare più attenzione a chi candidiamo"
"Noi dobbiamo fare più attenzione a chi candidiamo ma i magistrati devono fare più attenzione a chi indagano". Così Angelino Alfano ha risposto a una domanda del conduttore Fabio Fazio circa il fenomeno degli inquisiti in Parlamento. "La politica - ha detto Alfano - deve sgranare gli occhi ma i magistrati devono provare di non avere i paraocchi".
Caso Lusi e finanziamento ai partiti
Sul caso Lui Alfano ha le idee chiare. ''Noi come partito proporremo una riforma del finanziamento pubblico ai partiti in modo da rendere partecipi i cittadini'', ha detto il segretario del Pdl. ''Io vengo da un partito che non ha mai avuto bisogno di trucchi sui soldi - ha detto ancora Alfano - perche' ci sono le fideiussioni di Berlusconi e non abbiamo bisogno dei finanziamenti privati''.
"Col Pd accordo su nuova legge elettorale"
Poi una battuta sulla legge elettorale. "Abbiamo la legge elettorale che ha un grande pregio e un grandissimo difetto. Il pregio è che tutti i cittadini sanno chi sarà il premier al momento del voto mentre il grande demerito è che non possono scegliere i parlamentari. Noi vogliamo mantenere il pregio ed eliminare il difetto e su questo anche il Pd è d'accordo".