Il procuratore: "Processo capovolto"
© Ansa
"La candidatura politica serve da copertura per avere l'immunità parlamentare: è un processo che si è capovolto. Non tocca alla magistratura curare operazioni di cosiddetta 'bonifica politica', però i cittadini che votano candidati discutibili puntano a un vantaggio personale. E' un problema culturale difficile da smontare". L'accusa viene dal procuratore nazionale Piero Grasso, intervenuto a Palermo a un incontro su Giustizia e pentitismo.