Filippo Berselli: "Troppo ostruzionismo da parte dell'opposizione, situazione insostenibile"
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"Ho accantonato il ddl sulla prescrizione breve, se ne occupi la conferenza dei capigruppo". Lo ha detto il presidente della commissione Giustizia del Senato, che ha aggiunto: "E' una situazione insostenibile e non intendo procedere oltre con l'esame di questo provvedimento paralizzato dall'ostruzionismo dell'opposizione". "A questo punto - ha proseguito - bisognerà fare richiesta di calendarizzazione per l'Aula senza mandato al relatore".
"E' una situazione insostenibile e non intendo procedere oltre con questo provvedimento paralizzato dall'ostruzionismo, visto che anche oggi abbiamo esaminato un solo emendamento dei 150 presentati dalle opposizioni", ha detto Filippo Berselli.
Il centrosinistra avversa il ddl, che accorcia i tempi di prescrizione dei reati per gli incensurati, perché impedirebbe al processo Mills a Silvio Berlusconi di arrivare a sentenza di primo grado.
"In tutt'oggi - prosegue Berselli - abbiamo approvato un solo emendamento". Il ddl, che contiene la prescrizione breve per gli incensurati, "ora va in coda a tutti i provvedimenti che ho". O la maggioranza "ritiene che non meriti di essere approvato e lo abbandona in commissione" dice ancora Berselli oppure lo calendarizza per l'Aula. In questo caso il provvedimento arriverebbe in aula senza il mandato al relatore.
Al momento si attende che il Pdl chieda la convocazione d'urgenza della conferenza dei capigruppo per vedere quando inserire nei lavori d'Aula questo ddl che è considerato dalle opposizioni un'altra "legge ad personam" per risolvere le vicende giudiziarie del presidente del Consiglio. Il senatore dell'Idv, Luigi Li Gotti, osserva però che "già da giovedì il Parlamento è in sessione di bilancio e questo provvedimento contiene degli oneri finanziari e quindi non può essere esaminato ora".