A margine di una cerimonia al Quirinale, Silvio Berlusconi ha spiegato ai giornalisti che il nuovo "governatore di Bankitalia è vicino". Poi ha parlato dell'agenda del governo, di Fisco ed elezioni
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Oggi sarà diffusa una lettera con il nome del nuovo governatore di Bankitalia. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che ha detto: "Chi è non lo posso ancora svelare". E ha aggiunto che subito dopo scatteranno le procedure per nominare il successore di Mario Draghi a capo di Palazzo Koch. Bossi intanto insiste: "Io preferisco Grilli".
A chi insisteva se il governatore di Bankitalia sarà Saccomanni?, il premier ha risposto: "Non posso parlare, non posso entrare nei dettagli perché poi anticiperei delle cose che magari non trovano sede".
"Mercati impazziti, ma la nostra economia è sana"
"Noi abbiamo un Paese solido, una economia solida. C'è un impazzimento vero e proprio dei mercati finanziari, perché quotano le imprese meno di quello che hanno in tasca. E' un impazzimento assoluto". Ha affermato Berlusconi aggiungendo: "Vale sempre quello che diceva mio padre: le borse sono come gli orologi rotti, segnano l'ora giusta poche volte al giorno, in particolare due".
"Ha ragione Napolitano, serve coesione. Ora non c'è"
L'invito del Colle alla coesione sembrerebbe irrealizzabile, "lo dimostrano i fatti". Lo ha ribadito il presidente del Consiglio ai giornalisti che gli chiedevano se concordasse con le affermazioni di Napoltano. "Ovviamente il Capo dello Stato ha ragione", ha poi affermato.
Dl Sviluppo, "problemi da risolvere"
Per il decreto Sviluppo, ha affermato il premier, "non c'è la possibilità di fondi importanti. Ci sono problemi da risolvere". "Non credo - ha poi aggiunto - che l'imprenditore più capace degli ultimi decenni sia improvvisamente incapace di decidere". "Spero - ha proseguito - di poter anticipare qualcosa in settimana. Comunque quanto prima".
"Governo senza poteri, può solo suggerire"
"L'architettura istituzionale del Paese non dà al governo alcun potere. Non abbiamo poteri. Possiamo solo suggerire provvedimenti - ha continuato il presidente del Consiglio -. E' inutile suggerire provvedimenti se sappiamo già che non avrebbero ricezione nelle forze politiche che devono approvarle. Bisognerà pure interpellarle"
"Concordato fiscale? Ne stiamo discutendo"
"Non posso dare dettagli, non posso anticipare delle misure su cui c'è una discussione". Così Silvio Berlusconi ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se il governo intende varare un concordato fiscale.
"Spero non si vada a elezioni nel 2012"
Le elezioni nel 2012? "Spero che non ci siano", ha auspicato il premier, aggiungendo: "L'ultima cosa che dovrebbe capitare al Paese è l'assenza o il vuoto di governo per mezzo anno, il tempo delle elezioni".
"Un nuovo esecutivo non porterebbe novità"
"Non vedo come un nuovo governo possa apportare novità". Ha proseguito Berlusconi. "Non trovo in giro protagonisti tali da cambiare il livello professionale per il consiglio dei Ministri", ha ribadito.