FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Scontri di Roma, il Pdl non vuole leggi speciali

Si accende il dibattito di introdurre nuove norme per arginare i fenomeni di violenza. Il mondo della politica si interroga sulle misure, evitando provvedimenti presi sullʼonda dellʼemotività

Ap/Lapresse

"Non servono leggi speciali, ma leggi più specifiche".

Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in merito agli scontri avvenuti sabato a Roma. Sulla stessa lunghezza d'onda, seppur con alcuni distinguo, Fabrizio Cicchitto. "Le misure proposte dal ministro dell'Interno, Roberto Maroni, sono misure importanti che vanno esaminate con attenzione, ma non bisogna agire sotto l'onda emotiva", ha detto il capogruppo del Pdl alla Camera.

Sulla necessità di nuove norme non si ferma il dibattito.

Palma: "Maroni non vuole leggi Reali bis"
"Un conto sono le ipotesi di arresti in flagranza differita o di ricorso al daspo anche per le manifestazioni, altra cosa - sottolinea il ministro della

Giustizia, Francesco Nitto Palma - è ipotizzare leggi speciali: non credo che il ministro Maroni voglia veramente la legge
reale bis. Siamo usciti dal terrorismo senza leggi speciali e riusciremo nello stesso identico modo ad arginare l'area del dissenso", dice il Guardasigilli.  
 
La Loggia: "No a leggi speciali"
"Sono contrario al ritorno alle leggi speciali. Semmai meglio applicare alle manifestazioni politiche il cosiddetto Daspo previsto per quelle sportive". Lo dice a Radio Radicale il deputato del Pdl Enrico La Loggia, presidente della commissione bicamerale sul federalismo fiscale.

Sindaco Genova: "Non vietare i cortei"
"Non bisogna vietare le manifestazioni ma comportamenti come per esempio quello di mascherare il volto nei cortei. Così il sindaco di Genova, Marta Vincenzi. "A me - dice Marta Vincenzi - non sarebbe mai venuto in mente. Pur essendo d'accordo con quanti dicono che non si possono prendere provvedimenti sull'onda dell'emotività e non avendo nessunissima nostalgia della legge Reale e quindi di quella fase storica in cui furono sospesi molti diritti in nome della lotta al terrorismo, credo che vietare che durante le manifestazioni i volti siano coperti sarebbe sensato. Bisogna fare rispettare il divieto".

Bonanni (Cisl): "Colpire i violenti"
"Bisogna trovare soluzioni perché non ci sia violenza ma non bisogna accostare la violenza alle manifestazioni, perché di questo passo è chiaro che si vieterebbero tutte le manifestazioni e noi siamo contrarissimi a che questo avvenga. Bisogna trovare soluzioni per chi è violento, non per le manifestazioni". Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni.

Angeletti (Uil): "Non si ledono i diritti"
"L'ordinanza del sindaco di Roma Gianni Alemanno non lede il diritto di manifestare, le regole infatti sono necessarie a conciliare questo diritto con il diritto al lavoro e alla mobilità dei cittadini". Lo ha detto il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti.