qua la mano

Berlusconi: tra i pm ci sono schegge eversive

Conversando alla Camera con alcuni parlamentari del Pdl il premier ha detto: "Andiamo avanti fino al 2013, salvo imprevisti". E sulla manovra aggiunge: "piena concordia con Tremonti"

06 Ott 2011 - 11:56
 © Ap/Lapresse

© Ap/Lapresse

Nella magistratura "ci sono schegge impazzite che puntano all'eversione". Lo ha il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, conversando con i cronisti in Transatlantico. Il premier ha poi smentito tensioni con Tremonti, ribadendo di lavorare "in piena concordia con il ministro", e ha fatto il punto sul nome del nuovo governatore di Bankitalia. "E' una scelta che spetta a me, è una mia prerogativa".

Per quanto riguarda la magistratura Berlusconi aggiunge: "Pensate che mi hanno tolto tutti i testimoni della difesa. Pensate a quello che è successo a Napoli, al deputato Papa che rimane ancora in galera". Eversione? "Vogliamo dire - risponde Berlusconi - che è uno scandalo questo? E' solo una espressione gentile di ciò che sta accadendo nella magistratura".

"Avanti fino al 2013 salvo imprevisti"
Andremo avanti fino al 2013, perché il nostro obiettivo è completare le riforme e il programma. Questo a meno di imprevisti, che nel caso ci fossero, non ci darebbero il tempo nemmeno di cambiare il nome del partito. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi, conversando con alcuni parlamentari del Pdl alla Camera.

Pdl, "il nome più gradito? Forza Gnocca"
Mi dicono che il nome che avrebbe maggiore successo è Forza Gnocca... Così, con una battuta, il presidente del Consiglio avrebbe "suggerito" ai suoi il nuovo nome del futuro Pdl.

Manovra, "il lavoro non è facile, ma con Tremonti tutto ok"

Con Tremonti stiamo lavorando insieme in assoluta concordia. Si tratta di una manovra non facile. Le manovre con i fichi secchi non si possono fare". Lo dice il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che dopo il Consiglio dei ministri, è giunto alla buvette di Montecitorio con il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti.

Bankitalia, "decisione entro il primo novembre"
La decisione sul nuovo governatore della Banca d'Italia arriverà "entro il primo novembre". Lo assicura il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ai giornalisti alla Camera. Berlusconi aggiunge: "E' una decisione che spetta al presidente del Consiglio, che deve fare un nome al Consiglio superiore di Bankitalia. Dato che queste sono prerogative del presidente del Consiglio, le metterò in pratica".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri