L'affondo del Senatùr: "Chiedono solo vantaggi dello Stato". E sul federalismo dice: Napolitano firmerà
Umberto Bossi © LaPresse
"Se gli imprenditori stanno gridando, troppo secondo me, è perché anche loro qualche difetto ce l'hanno, non c'è più nessuno che è capace di inventare un lavoro". Così il leader della Lega, Umberto Bossi, commenta le critiche di Confindustria e di alcuni imprenditori, come Diego Della Valle, all'operato del governo. "Possono parlare, ma se tutto quello che chiedono sono i vantaggi dello Stato, rischiamo di diventare come il Sud", ha aggiunto.
"Non li vedo - ha fatto notare - tanto capaci di progettare un futuro. Possono parlare, ma se tutto quello che chiedono sono i vantaggi dello Stato, rischiamo di diventare come il sud: chi vive di vantaggi, di aiuto dello Stato, non va molto distante".
"Oggi quel che vedo è che certo un po' di tasse in meno farebbe bene alle imprese, ma anche un po' di idee in piu', un po' di capacita' in piu' a investire nel futuro in nuovo lavoro non farebbe male. Inutile che dicano 'colpa della politica', è colpa di tutti: è colpa di quelli che avevano in mano il volante e non hanno saputo guidare, sennò è troppo semplice dire che è colpa di Berlusconi: quello avrà le sue colpe, ma non è che quando piove - ha concluso Bossi - è sempre colpa di Berlusconi".
Sulla polemica tra Carroccio e Colle sulla Padania,, Bossi ha detto: ''Io e Calderoli stiamo finendo bene adesso il federalismo, e penso che il presidente della Repubblica firmerà. Però diciamo che è facile dire da Napoli e da Roma che la Padania non esiste per tranquillizzare, ma tutti hanno capito che l'Italia non tiene più".
Troppe chiacchiere nella Lega
"Nella Lega ultimamente vedo troppa gente che parla a vanvera, devo dirlo. Troppa gente, addirittura, mi fa passare la voglia di far politica tutta questa gente che parla e parla".
"La gente ci doveva essere all'inizio a fare la Lega, questa gente non c'era. I soldi per fare la Lega li ha messi la Manuela, mia moglie, che ci diede addirittura la prima sede, ci diede casa sua, non avevamo altro. C'è tanta gente che parla, io conosco la verità di quei tempi, so chi c'era e chi non c'era. Quelli che parlano non c'erano, parlano per farsi vedere" ha concluso Bossi.