Mentre migliaia di persone si affollano al Salone del Mobile di Milano, alla ricerca di idee e spunti per arredare la casa dei loro sogni, una ricerca rivela che la fonte preferita per gli acquisti di arredamento e di complementi di arredo è il Web. Tra che preferisce usare il mouse al perdersi in estenuanti ricerche tra negozi e mobilifici, le coppie scoprono che gli acquisti in Rete evitano liti e baruffe a non finire. E per chi è costretto a tenere d'occhio il budget, il Web offre interessanti opportunità di trovare oggetti usati o di liberarsi del cosiddetto "doppio mai utilizzato".
Sono questi i risultati di una Doxa per eBay-Annunci, il nuovo sito di eBay dedicato agli annunci gratuiti locali, realizzata in corrispondenza con il Salone del mobile di Milano. Il sondaggio rivela che il 75% degli intervistati considera internet e gli annunci online utili per cercar casa e arredarla. Tra chi sceglie di non muoversi dal divano di casa per arredare la propria abitazione, il 44% sono coppie, ma non mancano i single (55%), che cercano, trovano, e alla fine magari preferiscono incontrare linserzionista di persona (58%). La ricerca Doxa ha preso in considerazione un campione di ottocento persone tra i 25-50 anni internet user. Più della metà degli intervistati cerca casa su Internet e ben 4 su 10 utilizzano gli annunci online per cercare oggetti darredo, mobili e piccoli elettrodomestici, nuovi o di seconda mano.
Il ritratto di chi si prende cura della propria casa attraverso il mouse fa emergere un utente pratico, dinamico e anche po pigro: la sua prima necessità è quella di risparmiare tempo (la pensa così il 55% del campione) vedendo tante cose in un piccolo intervallo temporale, anzi facendo, se possibile, il doppio delle cose con la metà della fatica. Rispetto alla necessità di salvare minuti preziosi passa in secondo ordine anche il risparmio economico.
La ricerca evidenza poi un fatto curioso: grazie al Web la coppia litiga meno nella scelta dei mobili. Innanzitutto gli annunci gratuiti alimentano la possibilità di scegliere un oggetto per la casa in presenza del partner, come desidera il ben il 78% degli intervistati in coppia: una possibilità che sarebbe difficile mettere in atto in modo diverso, vista la riluttanza allo shopping tipica di fidanzati e mariti. In alternativa al partner si scelgono oggetti per la casa da soli (16%), o in compagnia di un amico (9%) e della mamma soprattutto nel caso dei single (25% vs 9% degli utenti in coppia).
I vantaggi del Web nella scelta di mobili e arredi stanno, come abbiamo detto, nel risparmio di tempo, indicato dal 52% del campione, sia tra le coppie che tra i single. Segue a ruota la possibilità di trovare una maggiore offerta rispetto a quella dei negozi tradizionali (48%). Al terzo posto lopportunità di trovare oggetti di seconda mano (44%) e, solo al quarto posto, il risparmio di denaro (41%) che, a sorpresa, anche tra i single non riscuote un così grande successo (38%). In più, comprare grazie a Internet è più facile e divertente: lo si può fare in qualsiasi momento (per il 47% contro il 16% che preferisce andare nei negozi tradizionali di fiducia), sia perché, grazie allenorme offerta, si riescono a vedere più cose in molto meno tempo (60%).
Tra gli oggetti più ricercati dagli intervistati spiccano i complementi darredo, soprattutto per le coppie (44% vs 33% dei single), seguono i mobili, (31% delle vs. 21% dei single). infine le lampade (30%) e gli utensili per la cucina (28%). I single, poi, cercano soprattutto i piccoli elettrodomestici, (61%) e oggetti di design particolari e rari (55%), Inoltre, sempre i single sono più attratti dalle offerte di seconda mano (32% vs il 26% delle coppie) a condizione che si tratti di oggetti ben tenuti.
Non ultimo, il Web offre l'interessante opportunità di liberarsi di quanto non ci serve e occupa spazio prezioso in casa. Di fatto ben il 61% degli intervistati ha dichiarato di avere in casa molti oggetti inutili, accumulati nel tempo soprattutto a causa della tendenza a conservare tutto (47%). Molti di questi accumuli sono dovuti a regali doppi o mai utilizzati (28%).