Tavola d'estate

Cibi estivi: vince l'insalata di riso

Sotto l'ombrellone per 6 italiani su 10

18 Lug 2011 - 17:58
 © Ufficio stampa

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La regina del menù da spiaggia è l'insalata di riso, Bel sei connazionali su dieci ne fanno il piatto forte da consumare sotto l'ombrellone, Un modo semplice e sfizioso per dare un taglio alle calorie e ai cibi pesanti senza rinunciare al piacere dei buoni sapori all'insegna del gusto mediterraneo.  

Come spiegano i nutrizionisti, anche in riva al mare è facile perdere il controllo di quello che si mangia, mettendo a rischio la linea, magari conquistata al prezzo di duri sacrifici. Per un connazionale su tre la buona forma non va in vacanza: ecco allora la necessità di rinunciare ai cibi pesanti e ipercalorici.  Basta allora con la parmigiana di melanzane, la pasta al forno e il classico panino con la cotoletta: meglio dare un taglio alle calorie superflue, soprattutto quando fa molto caldo,  e scegliere qualcosa di gustoso ma più leggero. E' quanto emerge da uno studio promosso dal Polli Cooking Lab, il primo osservatorio creato dall'omonima azienda italiana che analizza le tendenze nazionali e internazionali sul mondo dell'alimentazione. Lo studio è stati effettuato su circa 1700 italiani, attraverso un monitoraggio on line di blog, forum, community, e si propone di verificare come cambiano le abitudini alimentari degli italiani per quest'estate. 
Ecco allora come gli italiani immaginano il pranzo estivo:  il luogo ideale in cui mangiare è la spiaggia, o comunque vicino al mare per 4 intervistati su 10 (39%);  la compagnia preferita dal 38% è la famiglia, e tra i cibi che si vogliono riscoprire troviamo l'insalata di riso, scelta da 6 italiani su 10 (58%), a seguire quindi prosciutto e melone (13%), pasta fredda (11%) e macedonia di frutta (10%). No invece a melanzane alla parmigiana (3%), pasta al forno (2%) e il classico panino con la cotoletta (2%).
Quanto valore ha la linea e il benessere del corpo in vacanza? La stragrande maggioranza dei monitorati (57%) considera molto importante la linea e il benessere del corpo in vacanza; solo il 18% non ci fa caso rispondendo che quello che più conta sotto l'ombrellone è il relax. In vacanza, comunque, le abitudini alimentari cambiano. Se i luoghi (33%) e gli orari (41%) rappresentano gli aspetti secondari per 6 su 10 (59%) le maggiori variazioni riguardano gusto e sapore, mentre 1 su 2 (52%) riduce le calorie.  
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Ecco perché, anche in villeggiatura, quello che non deve venire meno è il rispetto di un regime alimentare sano ed equilibrato (51%), senza rinunciare ai  sapori e ai gusti tipicamente mediterranei (61%). Le tentazioni alimentari in vacanza sono sempre in agguato: 1 su 2 (48%) è consapevole che ogni momento è buono per spizzicare, mentre il 38% degli italiani indica nell'aperitivo il momento tentatore e 1 su 3 (33%) la merenda del pomeriggio. 
Giorgio Calabrese, esperto nutrizionista, spiega: "Con il caldo si è nella condizione di andare incontro al rischio di disidratarsi. Questo processo porta a una riduzione del glucosio e quindi dell'insulina e, se oltre a ciò si assumono anche molte calorie l'effetto è quello di aumentare il grasso viscerale del corpo".  Anche il professore Andrea Strata, già docente di Nutrizione clinica presso la Facoltà di Medicina di Parma ammette: "Questa maggiore attenzione negli italiani è percepita ed è reale così come questa inversione di tendenza in campo alimentare. La riduzione dell'apporto calorico, a livello clinico, è giustificato dal fatto che l'organismo durante il periodo caldo brucia meno energie. Ben venga quindi che gli italiani abbiano preso coscienza dell'importanza del controllo dei regimi alimentari".