Valeria Marini: "Volevo un figlio da Giovanni, ma non c'era tempo di parlarne"
© -olycom
© -olycom
La showgirl si confessa sulle pagine del settimanale "Chi"
© -olycom
"Ho sposato Cottone per amore, ma dopo le nozze si è trasformato in un altro uomo". Valeria Marini torna a raccontare la sua verità sul matrimonio fallito con Giovanni Cottone e, a poche ore dalla firma della separazione consensuale, sulle pagine di Chi si confessa: "Volevo un figlio, ma di figli non c'era il tempo di parlarne".
© -olycom
© -olycom
"Ho sbattuto la faccia contro l'amara realtà: avevamo una concezione diversa del rapporto matrimoniale. Ma a lui così andava benissimo. Io mi sono voluta sposare davanti a Dio da credente per quel “per sempre” che avrei voluto ripetere all'infinito. Ma da quel giorno non ho più pace". Insomma un buco nell'acqua. Cottone si sarebbe "trasformato" all'improvviso: "Posso solo prendere atto che il nervosismo, la distanza, un certo temperamento arrogante, in colui che era diventato mio marito sono prevalsi di colpo", racconta la showgirl, che aggiunge come la sua vita di coppia si riducesse a pochi e sporadici incontri con il marito. "La solitudine, per me, è diventata imperante. Lui era sempre in viaggio, e quando era a Roma stava spesso nella casa che aveva affittato al piano sotto la mia. Io desideravo tantissimo un figlio. Ma di figli non c'era il tempo di parlarne. Non vedevo mai mio marito. E quando lo vedevo si parlava solo di lavoro. Con discussioni infinite. E ciao ciao famiglia. Io non sono una che si arrende, sono tenace: ma ho avuto davanti a me un muro di gomma. Con lui la mia vita era tutta un "forse". Nessuna certezza. Era diventato impossibile continuare dopo quella metamorfosi a cui avevo assistito".
Il desiderio di famiglia distrutto, il sogno di un figlio irrealizzato... per Valeria Marini un vero e proprio naufragio. Annunciato pare, dal padre della showgirl, che come racconta le aveva detto sin dall'inizio di non ostinarsi in quel matrimonio: "Mio padre voleva rivedermi sola, me lo chiese a ottobre. E io non ho fatto in tempo a fargli veder che ci sono riuscita, che sono riuscita a lasciare mio marito".
Obiettivo raggiunto quindi, anche nel nome del padre scomparso di recente. Ma adesso è già tempo di risollevarsi. Lo dimostrano gli scatti social postati da Antonio Brosio, caro amico della showgirl e per i più maligni anche qualcosa di più di un amico, in cui i due sorridono felici uno accanto all'altra, ma lo sottolinea Valeria stessa ribadendo la sua fede e il suo coraggio: "So che non meritavo il dolore che ho provato e provo, che sono bersaglio di critiche e facile ironia, che il mio matrimonio è parso a molti uno show, ma ho le risorse, la fede e il coraggio di ripetermi che sono una donna fortunata, e ho il dovere di sorridere. E a modo mio continuerò a voler bene anche a Giovanni. Per lui ci sarò sempre. Sono fatta così… lo sa anche lui".
Forse avrebbero dovuto pensarci prima di sposarsi, ma in quel caso non ci sarebbe stato nessuno show.