Volvo XC40 Recharge: la suv elettrica da oltre 400 CV
È la prima vettura a zero emissioni di Volvo che apre la strada alla mobilità del futuro secondo Volvo
Mancano la griglia frontale per il raffreddamento del motore e i terminali di scarico, perché le auto elettriche non ne hanno più bisogno. XC40 Recharge è la prima vettura elettrica di Volvo e si ispira, naturalmente, alla XC40 “normale”, la Volvo più venduta in Italia, una vettura di grande successo, già disponibile anche nella versione plug-in hybrid.
XC40 Recharge è costruita sulla piattaforma modulare CMA, introdotta nel 2017. Grazie al suo utilizzo sono state vendute oltre 600 mila Volvo elettrificate. I due propulsori elettrici sono alimentati da un pacco batterie da 75 kWh reali. Volvo è sempre stata chiara sul futuro: nel 2030 saranno prodotte solo vetture a batteria e questa decisa accelerazione è resa possibile proprio grazie a piattaforme e tecnologie condivise con Geely, gruppo cinese proprietario anche di Volvo.
Ciò che balza subito all’occhio è la mascherina sul frontale, in tinta con la carrozzeria che dà alla vettura un aspetto molto “pulito” e, al tempo stesso, avveniristico, in linea con la filosofia della Casa svedese “less is more”.
Volvo XC40 Recharge è la sintesi di tutto ciò che ci si può aspettare da una vettura a trazione a zero emissioni: innanzitutto l’autonomia, uno fra i dati che maggiormente interessano quando si acquista una vettura elettrica, supera i 400 Km, secondo il ciclo di omologazione WLTP. La batteria può essere ricaricata all’85% della sua capacità, in solo 40 minuti se collegata a un sistema di ricarica veloce.
Una volta saliti a bordo scordatevi il pulsante di accensione. Basta solo premere il freno e mettere la leva del cambio in “drive” e… Si parte. Qui non si può scegliere fra differenti modalità di guida, tutto è nelle mani del guidatore che si trova a vivere un’esperienza davvero emozionante, forte pure degli oltre 400 CV e di un’accelerazione 0-100 raggiunta in 4 secondi e 9, tempi da vettura sportiva.
Su XC40 Recharge debutta, in anteprima mondiale, la piattaforma Android Automotive. Grazie all’ampio schermo da nove pollici a sviluppo verticale si può agire su diverse funzioni della vettura, a cominciare dall’infotainment. Inoltre, grazie alla tecnologia “over the air” si possono aggiornare anche i parametri della gestione del motore senza ad esempio doversi recare in officina. Significa che XC40 Recharge è costantemente aggiornata, nel tempo, esattamente come i nostri smartphones. È tutto molto semplice: basta accettare il download e procedere con l’installazione.
Volvo XC 40 Recharge è già disponibile nelle concessionarie, in due differenti allestimenti: Plus da 56.300 euro e PRO da 60.400 euro.