British style

McLaren MP4-12C Coupé

Guanto di sfida alle supercar italiane

06 Mag 2013 - 08:21
 © Ufficio stampa

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L’osso più duro da mordere. Su qualsiasi circuito, in qualsiasi categoria si corresse, le auto inglesi sono sempre state le rivali più ostiche da battere. Una passione per i motori che sfocia in inventiva, una perizia tecnica che si tramanda nel tempo, la fattura maniacale per i dettagli tecnici, e alla fine le british supercar hanno fatto incetta di granpremi e titoli vinti sulle piste di tutto il mondo.

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Ora alcune di queste factory hanno deciso di spostare il livello di competizione, portandolo dritto sul mercato, come McLaren che ha deciso di sfidare apertamente le supercar italiane. Il suo primo modello commerciale, la MP4-12C, ha tutte le carte in regola per mettere a soqquadro la categoria, per meccanica, estetica e competitività. Tgcom24 ha avuto la fortuna di provare la McLaren MP4-12C e condividerne lo spirito racing verace, perché la supercar della Casa di Woking nasce direttamente dall’esperienza in Formula 1. E non è un caso che sia stato proprio Ron Dennis, storico patron della McLaren in F1, a volere l’ingresso del marchio nella produzione stradale.

Look da sportiva purosangue, con assetto bassissimo e baricentro spostato in avanti, la MP4-12C adotta il leggerissimo telaio monoscocca in carbonio, una delle invenzioni McLaren in Formula 1. E di ispirazione racing è anche l’Airbrake (freno aerodinamico), che entra in funzione nelle frenate ad alta velocità e garantisce il necessario incremento di deportanza sul posteriore, così da aumentare il grip sul retrotreno e migliorare la stabilità in ingresso curva, per una tenuta di strada impeccabile come per le migliori supersportive da corsa.

Formidabile il motore, un V8 biturbo di 3,8 litri montato in posizione posteriore-centrale, che sfodera 625 CV a 7.500 giri al minuto (la prima serie due anni fa ne aveva 600, ma a Woking devono essere sembrati pochi…), trasmessi alle ruote motrici attraverso un cambio a doppia frizione a 7 rapporti, tanto sportivo quanto confortevole e soprattutto sviluppato in proprio da McLaren. In 3,1 secondi la MP4-12C accelera da 0 a 100 km/h e per arrivare ai 200 le bastano una decina di secondi netti! Coppia massima da paura: 600 Nm costanti dai 3.000 ai 7.000 giri. Non limitata dall’elettronica la velocità massima, che raggiunge i 333 km/h.

Prestazioni supportate (e confortate) da una meccanica racing che mette al primo posto anche il discorso sicurezza. Il sistema di sospensioni “Proactive”, ad esempio, è in grado di controllare costantemente gli ammortizzatori, ciò che ha permesso di eliminare le barre di rollio meccaniche. La supercar britannica dispone anche dell’evoluta funzione “Vehicle Lift”, che eleva l’assetto da terra di 40 mm davanti e 25 mm dietro, così da permettere il superamento di fondi sconnessi. Una modalità attivabile fino alla velocità di 60 km orari. Italiana la gommatura, naturalmente Pirelli e gli specifici PZero Corsa di misura 235/35 R19 all’avantreno e 305/30 R20 al retrotreno.

Quanto all’estetica, è un discorso anche individuale se piace o meno una macchina. Ma attenzione, a Woking non hanno eretto le barricate sul design inglese da imporre nel mondo, prendere o lasciare. Perché questa supercar ha molto poco – all’esterno come all’interno – delle sportive Jaguar o Bentley o delle vecchie Lotus, e anzi strizza l’occhiolino alle supercar italiane. Uno sguardo alle proporzioni e apparirà chiaro, con il plus delle portiere che si aprono verso l’alto. Quanto alle finiture interne, ci sono tre tipi di rivestimenti in pelle, sempre col “Carbon Look” dominante. Il prezzo della McLaren MP4-12C è di 212.200 euro, IVA inclusa.

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