Trazione posteriore e cambio automatico
© Ufficio stampa
Un macchinone Lancia Thema lo è, lunghissima e soprattutto molto larga, che vuol dire interni spaziosi e rifiniti con grande qualità ed eleganza. Ha la trazione posteriore e due motori turbodiesel potenti e di rara efficienza nella categoria, coadiuvati dal comfort del cambio automatico. E poi nasconde la più grande dotazione di sicurezza – 70 i dispositivi presenti - che mai un’auto italiana ha potuto vantare.
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Insomma se guardiamo il prodotto e solo quello, occorre ammettere che la Thema è un’auto di qualità. Mettiamoci allora alle spalle le polemiche sulla Thema “americana”, versione riveduta e corretta di una grande berlina – la Chrysler 300C – che da noi ha avuto l’accoglienza che da sempre riserviamo al prodotto auto “made in Usa”, commentabile cioè con un “chi l’ha vista?”. La questione è che Lancia, dopo anni di assenza, aveva bisogno di una berlina ammiraglia che ne rispolverasse la presenza nella fascia alta di mercato (segmento E). La Thesis ha fallito abbondantemente lo scopo di sostituire la vecchia Thema – quella sì un’auto di successo – e per qualche tempo Lancia ha delegato il ruolo di testimonial del lusso alla Delta, che per quanto bella ed elegante, resta una vettura media.
Il prodotto allora, che all’interno propone il meglio del “made in Italy”. I rivestimenti sono soffici e la pelle firmata Poltrona Frau contraddistingue le versioni top del modello, come anche gli inserti in legno su consolle centrale, portiere e volante. Gli ampi sedili anteriori offrono la regolazione lombare (4 posizioni) e i poggiatesta integrano una funzione anti-colpo di frusta. La plancia ha inserti cromati e il cruscotto, elegantissimo, è illuminato secondo una tonalità “Sapphire Blue” che è identica a quella a LED dell’abitacolo. Lo schermo touchscreen a colori da 8,4 pollici integra il navigatore Garmin, il sistema Uconnect con comandi vocali e Bluetooth, un lettore di schede SD compatibile con file musicali in formato MP3/WMA, una porta USB e lettore Cd/Dvd.
Un’ammiraglia deve saper allietare il più lungo e faticoso dei viaggi e Thema sembra fatta apposta per questo. Il comfort che offre supera quello della Chrysler per le dotazioni considerate, per il bracciolo centrale che scorre longitudinalmente, ma anche per una differente taratura delle sospensioni, più in linea con le abitudini europee, così come l’assetto che è stato ribassato all’avantreno e con la barra stabilizzatrice di maggiori dimensioni. Ma soprattutto, nella nostra prova su strada, abbiamo notato l’incredibile insonorizzazione dell’abitacolo in marcia; la provincia torinese scorreva come assente fuori dai finestrini e anche questo, se non di più, è comfort. Solo salendo di velocità il V6 Multijet si è fatto sentire, ma poca roba, l’insonorizzazione è davvero al top, merito anche del parabrezza con inserto in PVC e alle guarnizioni aggiuntive sulle portiere.
Assetto, sospensioni, qualità degli interni, dotazioni di sicurezza e poi naturalmente i motori. Sono tante le differenze tra la Thema e la “cugina” Chrysler. I due V6 3.0 Multijet sono premiato marchio di fabbrica Fiat: si declinano in due livelli di potenza – 190 e 239 CV – entrambi con cambio automatico a 5 rapporti. E qui c’è un appunto doveroso ai progettisti Lancia, perché l’annunciato nuovo cambio automatico a 8 rapporti sviluppato dalla tedesca ZF sarà offerto soltanto sulla motorizzazione benzina V6 3.6, che da noi attecchirà come un pesco in autunno… Corposi, molto fluidi nell’erogazione, i Multijet abbiamo imparato a conoscerli per la loro affidabilità e vivacità. Eccelsa la coppia: 550 Nm per il 239 CV e doti di scatto e accelerazione da far intimorire le ammiraglie tedesche.
Un cenno soltanto all’equipaggiamento di sicurezza della Thema. L’Adaptive Speed Control (ACC) regola la velocità e frena automaticamente per mantenere la distanza di sicurezza, il Blind Spot Detection segnala l’arrivo di un veicolo nell’angolo cieco di visibilità e non manca la telecamera per le manovre di parcheggio. I fari anteriori hanno la funzione adattativa in curva e integrano luci diurne a LED, diodi che caratterizzano anche le frecce integrate nei retrovisori esterni e i gruppi ottici posteriori. Tutto di serie, fin dal primo dei tre allestimenti – Gold – che propone anche gli airbag a tendina laterali e quelli per le ginocchia del guidatore.
Una gamma che si completa con le versioni Platinum ed Executive, con impianti audio di grande qualità come l’Alpine da 506 Watt con 9 altoparlanti o l’Harmon Kardon da 900 Watt con 19 altoparlanti. La chicca è il tettuccio apribile panoramico a due pannelli, che copre anche il divano posteriore. Lancia Thema arriva a listino in questi giorni, la gamma ha un range di prezzi che va dai 41.400 Euro della Multijet 190 CV Gold ai 50.900 Euro della Multijet 239 CV Executive.