Lo slogan scelto è “Il futuro che vogliamo”
© Ufficio stampa
Il futuro che vogliamo. È questo lo slogan scelto per l’edizione 2012 di H2Roma, il salone della mobilità sostenibile che apre domani e giunto ormai all’11° edizione. Una manifestazione che cresce di anno in anno, che coinvolge istituzioni, aziende del settore automotive, pubblico e studenti. A ospitare H2Roma è il Salone delle Fontane di Via Ciro il Grande all’Eur.
© Ufficio stampa
Ma il “messaggio” sul futuro dell’auto andrebbe recapitato a molti grandi costruttori – italiani e no – che nel campo dei carburanti alternativi e a emissioni zero ancora non hanno fatto le scelte decisive. H2Roma “energy&mobility show” cerca da sempre il confronto tra la ricerca indipendente e i maggiori gruppi industriali. Servono idee certo, ma anche risorse da investire e aiuti infrastrutturali da parte delle istituzioni. Nei tre giorni dell’evento sono previsti workshop scientifici, tavole rotonde, test drive di veicoli a basse emissioni, e naturalmente aree dedicate agli espositori e incontri con le scuole.
Nella giornata di sabato 10 novembre i manager delle Case auto partner dell’iniziativa (Bmw, Citroen, Fiat, Bosch, ecc.) e i ricercatori illustreranno le novità più significative nel campo della mobilità sostenibile.
H2Roma nasce nel 2002 ad opera dei ricercatori del CIRPS - Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo sostenibile - dell’Università La Sapienza di Roma, dell’ENEA e dell’Istituto di Tecnologie Avanzate per l’Energia “Nicola Giordano” del CNR. Nel corso degli anni ha ottenuto attestati prestigiosi, come l’Adesione e Medaglia del Presidente della Repubblica e il Patrocinio della “Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco”.