Fari puntati sulla DS3 Cabrio

Le due vite di Citroen sembrano congiungersi nel segno della modernità e dell’innovazione. La Casa francese sta portando avanti con coraggio due gamme parallele di modelli: la classica denominata dalla lettera C e la nuova con la sigla DS. Ottenendo riscontri positivi da entrambe. Segno che il coraggio premia. E al Mondial di Parigi sono tante le novità che i creativi Citroen hanno estratto dai loro cassetti.

La più fotografata di tutte è senza dubbio la DS3 Cabriolet, prima vettura scoperta della gamma DS, con 5 posti interni e il bagagliaio più grande della categoria. Una vettura giovane, di tendenza, moderna con le sue motorizzazioni efficienti, in grado di scendere fino a 99 g/km di CO2 e con una capote che può essere azionata fino alla velocità di 120 km/h. Ma è l’intera gamma DS che sta dando soddisfazioni a Citroen, forte delle oltre 250 mila unità già vendute. Una motorizzazione nuova caratterizzerà presto le versioni Pure Pearl dei modelli DS4 e DS5: un turbodiesel 2.0 HDi FAP 160 CV con cambio automatico a 6 rapporti.

La gamma tradizionale segue le stesse tendenze. La nuova C3 adotta una inedita e super efficiente motorizzazione a gasolio 1.4 e-HDi FAP Airdream da soli 87 g/km di emissioni di CO2. Ma è la C3 Picasso a proporre le maggiori novità di stile, con un nuovo paraurti anteriore e i fari diurni a LED, i fendinebbia con funzione Cornering più le due nuove tinte Bianco Perlato e Blu Encre, fino ai nuovi rivestimenti interni. All’interno la piccola monovolume avrà il retrovisore interno elettrocromatico, la plafoniera anteriore a LED e adotterà l’evoluto sistema di navigazione eMyWay.