Jeep, a Melfi 200 mila Renegade
Marchionne vuole il boom del brand
Nel nuovo libro della Fiat, del neonato gruppo Fiat Chrysler Automobile, il capitolo Jeep ha il posto più importante a livello globale.
Nelle intenzioni di Marchionne, le 732 mila unità vendute lo scorso anno dovrebbero divenire
1,9 milioni nel 2018
. Vale a dire il 138% in più!I quattro stabilimenti in Usa che oggi producono le Jeep diventeranno 10, dislocati in sei Paesi, e tra questi c'è l'Italia
. L'inedito Renegade, il più piccolo del modelli Jeep, verrà infatti prodotto anche a Melfi, dove Fiat già produce la gamma Punto.Il veicolo più significativo della gamma resta
Cherokee
, il cui nuovo modello ha debuttato poche settimane fa sul mercato italiano e che vediamo nelle immagini sotto. Completamente rinnovato sotto il profilo stilistico e aggiornato su quello tecnico,nuovo Cherokee monta due motori turbodiesel Multijet da 140 e 170 CV
, perfetti per il nostro mercato. Nel 2016, anno del 75° anniversario di Jeep, debutterà un Suv medio di segmento C che sostituirà l'attuale Compass, mentre nel 2017 saranno rinnovati i modelli Wrangler e Grand Cherokee. Nello stesso lasso di tempo, la rete di concessionari mondiale passerà da 4.700 a 6.000 unità.Il presente però si chiama Renegade
, il baby Suv Jeep che debutterà già quest'anno ed è molto atteso.Verrà prodotto a Melfi in ben 200 mila unità
, ma Marchionne intende produrlo anche in Cina.
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