Usa, terza notte di proteste in Wisconsin per il caso Jacob Blake: due morti
Manifestanti in strada dopo il ferimento dellʼafroamericano da parte degli agenti di polizia. Il 29enne, colpito alle spalle, è rimasto paralizzato dalla vita in giù
E' di due morti il bilancio della terza notte di proteste a Kenosha, nel Wisconsin, scoppiate a seguito del ferimento dell'afroamericano Jacob Blake da parte di un poliziotto. Il 29enne, colpito alle spalle, è rimasto paralizzato dalla vita in giù, dopo che i proiettili hanno raggiunto la spina dorsale e frantumato alcune vertebre. La scena era stata ripresa con un cellulare e il video, condiviso in rete, ha scatenato l'ira della popolazione.
Durante le proteste una persona ha perso la vita e altre due sono rimaste ferite fuori da una stazione di servizio, dove i manifestanti si erano radunati dopo aver lasciato l'area davanti al tribunale a seguito del lancio di gas lacrimogeni e proiettili di gomma da parte della polizia. Per l'omicidio è stato arrestato un 17enne, Kyle Rittenhouse, che dopo la sparatoria era fuggito in Illinois.
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