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Usa, giudice contro l'Obamacare: "Contiene norme incostituzionali"

Il portavoce della Casa Bianca: "Eʼ solo un tentativo di riaccendere la battaglia politica". Presentato ricorso

Un giudice federale americano ha definito "incostituzionali" alcuni aspetti dell'Obamacare, la riforma sanitaria varata nel 2010 e considerata la più importante realizzata dal presidente durante il suo mandato.

Nel mirino sono finiti, in particolare, alcuni aspetti sul finanziamento della riforma. "E' una decisione senza precedenti", ha tuonato il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnst. "E' solo un tentativo di riaccendere la battaglia politica".

"Ma alla fine i repubblicani perderanno", ha aggiunto. Contro la decisione è stata presentata una richiesta di appello.

La sentenza di illegittimità arriva in seguito a una causa intentata dai repubblicani in Congresso, quelli che siedono alla Camera dei Rappresentanti. E potrebbe ora infiammare anche la campagna elettorale per le presidenziali.

Sarà quindi la sentenza in appello a porre la parola fine alla vicenda. Intanto la decisione presa nelle ultime ore mette in discussione in particolare i circa 175 miliardi di dollari di finanziamenti sborsati dal governo per rimborsare le compagnie di assicurazione, per compensarle delle minori entrate dovute al taglio dei contributi previsto per le persone più disagiate.

Nel ricorso della Camera si sostiene come questa cifra non sia mai stata autorizzata dal Congresso che, anzi, ha anche negato la richiesta in questo senso avanzata dall'amministrazione. Quest'ultima, quindi, avrebbe ecceduto nell'esercizio della sua autorità così come fissata dalla Costituzione.

La difesa del governo si basa sull'affermazione che i soldi usati per l'Obamacare fanno parte di stanziamenti precedentemente approvati dal Congresso. Al di là della battaglia legale, in ballo c'è un pezzo consistente dell'eredità di Barack Obama, che con la sua controversa riforma sanitaria ha comunque esteso la copertura assicurativa a sette milioni di americani introducendo anche forme di protezione per i cittadini più deboli.

Un'annotazione di non poco conto, poi, è che la giudice che ha espresso il suo giudizio contro l'Obamacare è di area repubblicana e fu nominata da George W.Bush nel 2002.