Il 47enne Jeff West aveva dichiarato di essere a letto, simulando un incidente da parte della consorte Kathleen “Kat” Dawn West. Gli inquirenti hanno però scoperto che l'uomo aveva compiuto 18 passi
Un cittadino americano di 47 anni, William Jeffrey West, è stato condannato a 16 anni di reclusione per aver ucciso la moglie Kathleen "Kat" Dawn West. Il delitto è stato compiuto nel 2018 in Alabama, ma la condanna definitiva è stata pronunciata solo adesso. L'uomo avrebbe simulato un incidente da parte della donna, ma è stato incastrato dall'app contapassi: risulta infatti che West abbia fatto 18 passi nel lasso di tempo in cui aveva dichiarato di trovarsi a letto.
Jeff West è un ex ufficiale di polizia e investigatore di scene del crimine, riconosciuto colpevole a novembre 2020 di omicidio colposo.
Uccisa con una bottiglia - Il corpo della donna fu trovato all'esterno della loro casa di Calera da un automobilista di passaggio, il 12 gennaio 2018. Aveva indosso soltanto un reggiseno rosa. Poco prima il marito l'aveva uccisa con un colpo di bottiglia alla nuca, ma i legali di Jeff West affermarono che "Kat" era morta in una caduta accidentale dopo essersi ubriacata.
La lite per le foto hot - Kathleen era una madre casalinga che però aveva anche un secondo lavoro: la "camgirl". Pubblicava online foto di lingerie, facendosi pagare dagli utenti per scatti più hot. I pubblici ministeri hanno affermato che a un certo punto è scoppiata una discussione perché il marito era "stufo di questo affare di Instagram".
L'alibi smascherato - West ha affermato di essere andato a letto alle 22:30 e ha scoperto che sua moglie era stata uccisa solo la mattina seguente. I pubblici ministeri, tuttavia, hanno presentato alla giuria prove che contraddicono le affermazioni dell'ex poliziotto. I dati tratti dalla sua app per la salute dell'iPhone mostravano che aveva compiuto 18 passaggi tra le 23:03 e le 23:10, proprio nel lasso di tempo in cui, secondo quanto dichiarato da lui stesso, avrebbe dovuto dormire. Questo è stato un argomento chiave dell'accusa che ha portato alla sua condanna da parte della giuria.
Le altre prove e la dinamica - Gli inquirenti hanno portato all'attenzione dei giudici anche altre prove: tra queste le impronte dell'uomo che sono state trovate anche sulla bottiglia utilizzata per il delitto. Dopo una discussione sull'utilizzo hot dei social da parte della donna, ha detto il procuratore Daniel McBrayer, West "ha afferrato il telefono della moglie e e l'ha buttato fuori dalla porta principale, facendolo arrivare in strada". Kathleen West è poi uscita per recuperare il telefono, con indosso solo il reggiseno rosa. È allora che Jeff West l'ha colpita sulla nuca, brandendo una bottiglia di assenzio.