© Afp
Sulla guerra in Ucraina, a quasi un anno dall'invasione cominciano a emergere spaccature nella Nato sulla questione delle armi e sulla strategia per il futuro. Lo sostiene il New York Times, che ha interpellato funzionari dell'Alleanza Atlantica e dell'intelligence americana. Da una parte il fronte Gran Bretagna-Polonia-Paesi baltici, che preme per l'invio di tank a Kiev, dall'altra il Pentagono, che è su posizioni diverse, con la Germania: essenziale, secondo gli Usa e Berlino, cadenzare gli aiuti militari all'Ucraina senza "inondare" l'esercito di armi che i soldati non sono in grado di usare.