Le autorità di Ankara non hanno confermato l'autenticità del database
La Turchia sotto attacco informatico. Hacker hanno infatti forzato l'accesso a un database che raccoglie informazioni su circa 50 milioni di cittadini turchi.
Secondo quanto riferiscono vari media turchi, il database, la cui autenticità non è al momento confermata dalla autorità di Ankara, contiene informazioni personali come nomi dei genitori, date di nascita e indirizzi, che potrebbero essere utilizzate per furti di identità e altre violazioni.
Questi dati sono raccolti in un archivio statale e utilizzati, tra l'altro, per fornire servizi pubblici, gestire l'imposizione fiscale e creare liste elettorali. Le informazioni rubate sarebbero state pubblicate attraverso un server ospitato all'estero.