Terrorismo, il ceceno fermato in Puglia: "Pronto a immolarmi"
Era pronto a immolarsi Eli Bombataliev, il 38enne ceceno che dal 2012 risiedeva a Foggia nel Centro islamico, in carcere da tre giorni per terrorismo internazionale.
Alla moglie, Marina Kachmazova, spiegava così la sua volontà di martirio: "Se domani mi chiamano per offrire me stesso, io lo devo fare per forza". Questa una delle frasi delle intercettazioni telefoniche, definite dal procuratore di Bari Giuseppe Volpe "conversazioni agghiaccianti".
Le notizie del giorno