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Il leader de facto del Sudan e capo delle sue forze armate, Abdel Fattah al-Burhan, ha dichiarato un cessate il fuoco "unilaterale" martedì sera, primo giorno della festa musulmana dell'Eid al-Adha. Lo scrive l'agenzia turca Anadolu. In un discorso alla televisione di Stato, al-Burhan ha affermato che il mondo intero sta assistendo a quanto accade nel Paese e che le forze armate hanno adempiuto alle proprie responsabilità contro questa "cospirazione infida". Poi ha spiegato che il comandante delle forze paramilitari di supporto rapido (RSF), Mohamed Hamdan Dagalo, in conflitto con l'esercito dal 15 aprile, vuole fondare il proprio governo "sui resti e sui teschi dei sudanesi".