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In Sudan Amnesty International ha dichiarato che le atrocità commesse dalle Rsf, le forze di supporto rapido, in una città del Darfur costituiscono crimini di guerra. In un report, l'organizzazione internazionale per i diritti umani ha affermato di aver raccolto testimonianze che descrivono le barbarie compiute dal gruppo paramilitare quando i suoi combattenti hanno strappato il controllo di El-Fasher, la capitale della provincia del Darfur Settentrionale, all'esercito alla fine del mese scorso. Amnesty ha affermato che le atrocità hanno incluso l'esecuzione di decine di uomini disarmati e lo stupro di donne e ragazze. Altre persone, ha aggiunto, sono state prese in ostaggio dai combattenti delle Rsf per ottenere un riscatto e che i testimoni hanno riferito di aver visto "centinaia di corpi lasciati a terra" nelle strade della città e sulle principali vie d'uscita da El-Fasher.