Il drammatico bilancio dell'attacco suicida è di 45 morti e 56 feriti. Tra le vittime ci sono molti bambini e giovani
© -afp
E' di 45 morti e oltre 56 feriti il drammatico bilancio di un attacco suicida sferrato nel distretto di Yahyakhail, nell'Afghanistan orientale. Il kamikaze si è fatto esplodere mentre era in corso una partita di pallavolo. Il portavoce del governatore della provincia di Paktika, Mokhis Afghan, ha confermato che ad assistere al match c'era un centinaio di persone. Tra le vittime molti bambini e giovani.
L'evento sportivo era organizzato dalla polizia locale. Secondo quanto ricostruito, il kamikaze era in moto. Tra le vittime ci sono civili e agenti di polizia. L'attentato non è stato rivendicato finora.
Il presidente afghano Ashraf Ghani ha duramente condannato l'attentato, offrendo le sue condoglianze alle famiglie delle vittime. In un comunicato, il Palazzo presidenziale ha confermato che molte delle persone decedute sono giovani di tre distretti della provincia di Paktika (Yahaykhel, Khairkot e Yusof Khail) che partecipavano al torneo di pallavolo.
Intanto il primo vice presidente ed ex Signore della Guerra, generale Abdul Rashid Dostum, ha sottolineato in un tweet che "il barbaro attacco a civili di Paktika non è accettabile, è un massacro ed i terroristi sono responsabili di queste morti".