FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

"Sfondate il muro e venite a salvarci", gli sms dell'ostaggio al fratello prima del blitz di Dacca

Chiuso nel bagno del ristorante insieme al nipote, un dipendente del locale preso dʼassalto dai terroristi ha passato la notte a scriversi col fratello nella speranza di essere salvato

“Per piacere, sfondate il muro e venite a salvarci”.

Soumir Baroi lavora alla Holey Artisan Bakery di Dacca; ieri sera era nel ristorante con suo nipote quando i terroristi hanno fatto irruzione. La notizia dell'attacco si è diffusa intorno alle 21:30 ora locale, e suo fratello Gopal ha cercato di raggiungerlo al telefono. Ha provato due numeri diversi, ma all'inizio uno era spento e l'altro squillava a vuoto.

Quando gli ha scritto un sms, invece, Soumir ha risposto: “Stiamo bene. Siamo chiusi a chiave nel bagno”. Soumir e nipote non erano nascosti: erano stati gli stessi terroristi a chiuderli dentro. “Non vogliono niente da noi”, ha spiegato al fratello.

Col passare delle ore, Soumir e Gopal hanno continuato a sentirsi: Soumir ha chiesto quale fosse la situazione all'esterno, Gopal ha risposto che la Rab [le forze speciali dell'esercito bengalese, Ndr] aveva l'area sotto controllo. “Stanno facendo tutto il possibile perché a nessuno degli ostaggi sia fatto del male”.

Poco prima delle 2 di notte, Soumir ha scritto al fratello che una terza persona, Chhoto Mamun, probabilmente un contatto comune all'esterno, “sa dove si trova il bagno. Se potete”, ha aggiunto, “sfondate il bagno e venite a prenderci”. Gopal gli ha risposto di entrare sul suo account Facebook e di mandargli una foto del bagno. Poi gli ha consigliato di sedersi contro un muro laterale del bagno, nell'eventualità che qualcuno sparasse.

I due fratelli hanno continuato a scriversi nel corso della notte. Soumir non sembra aver mai perso la calma, ma alle 5:28 del mattino ha scritto: “Forse la Rab adesso può entrare. Vi prego entrate in questo bagno, qui è un tormento”. Gopal ha risposto: “L'ho detto a un maggiore”. Poi alle 6:22 ha provato a ricontattare il fratello: “Per piacere, dimmi come stai”, ma da Soumir non ha ricevuto risposta. Il blitz delle forze speciali è iniziato alle 7:40 e si è concluso alle 9:30. Di Soumir al momento non si ha notizia.

Il primo a riportare la conversazione tra i due fratelli è stato il Daily Star, un sito di informazione bengalese in lingua inglese.