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Spagna, miliardario russo uccide moglie e figlia e si toglie la vita | Mosca, un altro (ipotetico) omicidio-suicidio

I due casi di cronaca avvenuti a poche ore di distanza presentano anaologie

Tgcom24

La polizia della Catalogna indaga sull'omicidio di due donne, madre 53enne e figlia 15enne, i cui corpi sono stati ritrovati due giorni fa in una villa di Lloret de Mar (Girona) insieme a quello del miliardario russo 55enne Sergey Protosenya, marito della prima e padre della seconda.

L'uomo, ex top manager di Novatek (impresa produttrice di gas naturale liquefatto), si sarebbe impiccato dopo aver ammazzato le due donne mentre dormivano. Poche ore prima, Vladislav Avayev, 51 anni, ex consigliere del Cremlino ed ex vicepresidente della Gazprombank, è stato ritrovato morto nel suo appartamento al 14esimo piano di un lussuoso condominio di Mosca, con la pistola in mano accanto ai corpi senza vita della moglie incinta e della figlia di 13 anni. Sembra essere un drammatico caso di omicidio-suicidio, ma tutte le piste restano aperte.

Il caso in Spagna - La famiglia si sarebbe recata a Lloret de Mar per trascorrere le vacanze di Pasqua (ortodossa). Un altro figlio sarebbe rimasto nella residenza abituale in Francia. Sarebbe stato proprio lui, non avendo notizie dei familiari, ad avvertire la polizia. I vucini di casa hanno riferito di non aver sentito rumori o discussioni.

 

Il caso di Mosca - Avayev aveva lasciato ufficialmente il suo lavoro, sebbene a detta di molti mantenesse alcuni legami. Gli investigatori - riportano i media che stanno seguendo il caso - non hanno escluso alcuna ipotesi: da quella legata a motivi personali di gelosia a un movente legato al suo lavoro. Multimilionario grazie alle sue attività nelle costruzioni, Avayev era stato anche vice capo di un importante dipartimento dell'amministrazione del Cremlino di Putin. I corpi dell'uomo, della moglie Ylenia e della piccola Maria sono stati ritrovati dalla figlia più grande di 26 anni, Anastasia, in allarme perché non riusciva a comunicare con la famiglia: tutti e tre avevano ferite da arma da fuoco, colpi partiti da una delle pistole (ne aveva almeno 13 nell'appartamento) dell'uomo che aveva l'arma in mano, secondo il racconto della ragazza. E c'è chi, tra le testimonianze dei vicini di casa riportate dal Daily Mail, avanza l'ipotesi che la vicenda possa essere legata ad una crisi finanziaria dopo la stretta delle sanzioni occidentali:

 

"Forse si è ucciso per quello, forse era stato travolto dai debiti. Tutti sono depressi, alcuni sono disposti a prendere misure estreme", ha raccontato una condomina parlando apertamente della difficile situazione economica che sta affrontando il Paese. Ma non si esclude neanche la pista della gelosia con voci che parlano di una possibile relazione della moglie con l'autista del banchiere che tempo fa era stato licenziato. È però dalle parole di un'altra vicina di casa che emergono dubbi su un possibile omicidio: "Era un uomo intelligente, quasi il capo della Gazprombank. Non aveva motivo di farlo. Era ricco, intelligente. Non è possibile che un uomo del genere possa uccidere. Forse Avayev e la sua famiglia sono stati uccisi", ha detto la donna.

 

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