FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Spagna, italiano legato su una sedia in casa e picchiato: morto | Due le persone arrestate

Forse massacrato per un conto non pagato. Altre sei persone indagate a piede libero: poteva essere salvato

Un italiano 42enne è stato picchiato, legato e lasciato morire in casa, nell'isola di Gran Canaria (Spagna). Il corpo è stato infine caricato sulla sua auto e data alle fiamme. La vittima è Andrea Costa, originario di Cuneo, ex operaio metalmeccanico che sull'isola spagnola aveva gestito un Cannabis club. A ucciderlo sarebbe stato un uomo con cui condivideva l'appartamento.

A finire in manette Sono stati David José R.P., sull'isola noto come David "El Adoptato", e una donna che lo avrebbe aiutato. Ma non è l'unico indagato: altre sei persone sono state denunciate a piede libero con capi d'accusa diversi che vanno dal favoreggiamento all'omissione di soccorso. Andrea Costa, ex operaio della Michelin di Cuneo, nel 2020 aveva deciso di cambiare vita e aprire un club alle Canarie investendo tutti i suoi risparmi. Ma il sogno è durato poco. Mentre la moglie, di professione infermiera, era rientrata in Italia col figlio, lui aveva deciso di rimanere sull'isola e continuare a fare il cuoco/pizzaiolo.

 

 

Con David, le cui frequentazioni erano alquanto discutibili, condivideva l'appartamento. Durante una cena al ristorante David ha accusato Andrea di volerlo "vendere" alla polizia, andando a spifferare i suoi loschi affari. L'italiano invece lamentava di essere stato lasciato solo a paare il conto. La lite è poi degenerata, forse anche a causa di un abuso di droghe. Ed è culminata con una notte di botte e sevizie fino al decesso del 42enne.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali