"L'Occidente non ha fame di opzioni militari in Siria". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri britannico Boris Johnson al termine dei colloqui a Londra sul conflitto nel Medio Oriente. Il capo del Foreign Office ritiene che non sia percorribile l'imposizione di una "no fly zone" e che ci siano soltanto "strumenti diplomatici" da utilizzare per risolvere la crisi umanitaria di Aleppo.