La piccola, che si chiamava Khin Myo Chit, è la più giovane vittima della repressione dei militari. Il fratello di 19 anni è stato arrestato
Una bambina di sette anni è stata uccisa dalle forze di sicurezza a Mandalay. Lo denuncia la famiglia della piccola, secondo quanto riportato dalla Bbc. Il quotidiano locale Myanmar Now scrive che i militari hanno fatto irruzione nella loro casa, nel quartiere periferico di Chan Mya Thazi, e hanno sparato contro suo padre, ma hanno invece colpito la bambina che si trovava in braccio all'uomo.
La piccola, che si chiamava Khin Myo Chit, è la più giovane vittima della repressione dei militari. Il fratello di 19 anni è stato arrestato.
Secondo Save the Children oltre 20 bambini sono stati uccisi dall'inizio delle proteste ai primi di febbraio. I militari citano 164 vittime, mentre l'Associazione di assistenza per i prigionieri politici (AAPP) stima almeno a 261 il bilancio dei morti durante le repressioni.