Russia, "discredito delle forze armate": fermato il direttore di Novaya Gazeta | Condannato a una multa da 30mila rubli
Il sito web della testata era stato bloccato nel Paese nel novembre 2022 e la sua licenza per i media era stata revocata a febbraio 2023
Alla vigilia del funerale di Alexei Navalny, la polizia di Mosca ha fermato il direttore di Novaya Gazeta, la testata indipendente russa messa al bando da Putin.
Lo riferisce lo stesso giornale, secondo cui Serghei Sokolov è stato condotto a un commissariato di polizia e accusato di "discredito" delle forze armate. Per questo motivo è stato condannato al pagamento di una multa da 30.000 rubli (300 euro). Sokolov è stato nominato ufficialmente direttore di Novaya Gazeta nel settembre del 2023, dopo le dimissioni del Premio Nobel per la pace Dmitry Muratov, che era stato definito "agente straniero" dalle autorità russe.
Giornalista di grande esperienza, Sokolov è stato vicedirettore di Novaya Gazeta prima di diventare direttore l'anno scorso. Mentre gran parte del personale di Novaya Gazeta ha lasciato la Russia nel marzo 2022 per fondare Novaya Gazeta Europe in Lettonia, Sokolov ha continuato a lavorare per Novaya Gazeta in Russia. Il sito web di Novaya Gazeta è stato bloccato in Russia nel novembre 2022 e la sua licenza per i media è stata revocata a febbraio del 2023, riporta ancora la testata sul suo sito.
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