Russia, Corte suprema mette al bando i Testimoni di Geova | Confiscati i beni che vanno allo Stato
I Testimoni di Geova russi sono pronti a ricorrere alla Corte europea dei diritti dellʼuomo

La Corte suprema russa ha vietato l'attività dei Testimoni di Geova definendo la loro organizzazione religiosa "estremista" e ne ha sequestrato i beni a favore dello Stato. Lo riporta l'agenzia di stampa Tass. I giudici hanno così accolto una richiesta del ministero della Giustizia. Il movimento ha fatto sapere che impugnerà la sentenza.
Testimoni di Geova: ricorso a Strasburgo - In particolare, i Testimoni di Geova russi sono pronti a ricorrere alla Corte europea dei diritti dell'uomo. Lo ha detto un rappresentante dell'organizzazione religiosa, Serghei Cerepanov: "Certo ci appelleremo qui, alla Corte d'appello. E abbiamo già inviato un reclamo alla Corte europea. Faremo tutto il possibile".
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