ERA PARTITO IN ERASMUS

Parigi, accoltellato studente italiano: morto dopo giorni di agonia

In un primo momento era stato ipotizzato che il giovane fosse stato vittima di un'aggressione

07 Set 2016 - 23:57

Spunta una nuova ipotesi per la morte di Ciro Ciocca, lo studente di Riccia (Campobasso) morto dopo giorni di agonia a Parigi, dove si trovava per l'Erasmus. In un primo momento si era parlato di un accoltellamento, forse dovuto a un tentativo di furto finito male, ma ora gli inquirenti francesi propendono per l'ipotesi che il giovane si sia suicidato.

Il dramma si consuma nella notte tra venerdì 2 e sabato 3 settembre. "Non doveva succedere a lui", scrive su Facebook, attorno alle 2 della notte di sabato, il fratello Gianluigi. E poi, rivolgendosi a Dio, aggiunge: "Se esisti davvero fai qualcosa!!!". Tre quarti d'ora dopo, attorno alle 3, sempre tramite il social network chiede con urgenza una persona che parli il francese e che sappia tenere un dialogo "di alti livelli".

Ancora da chiarire le circostanze dei drammatici fatti di quella notte, sui quali la gendarmeria francese continua a indagare.