Ma usato con prudenza

Ema: confermato l'uso del paracetamolo in gravidanza, nessun legame con l'autismo

23 Set 2025 - 13:43
 © -afp

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L'Agenzia europea per i medicinali (Ema) ribadisce che il paracetamolo può essere assunto durante la gravidanza per alleviare dolore o febbre, in linea con le indicazioni attualmente vigenti nell'Unione europea. Al momento non emergono nuove prove scientifiche che richiedano una revisione delle raccomandazioni in vigore. In una nota ufficiale diffusa da Bruxelles, l'Ema sottolinea l'assenza di evidenze che colleghino l'uso del paracetamolo in gravidanza a un aumentato rischio di autismo nei bambini. "Il paracetamolo rappresenta ancora una risorsa importante per il trattamento di dolore o febbre nelle donne in gravidanza", ha dichiarato il direttore medico dell'agenzia, Steffen Thirstrup. L'affermazione arriva in risposta a recenti discussioni negli Stati Uniti, dove alcune autorità sanitarie hanno espresso dubbi sull'uso del farmaco.

Dati disponibili rassicuranti

 Secondo quanto riportato, l'Ema ha condotto un'approfondita revisione delle informazioni scientifiche disponibili. "Non abbiamo trovato alcuna prova di un legame tra l'assunzione di paracetamolo in gravidanza e lo sviluppo dell'autismo nei bambini", ha aggiunto Thirstrup. La documentazione raccolta a livello europeo, basata su un ampio numero di casi di donne che hanno assunto il farmaco durante la gestazione, non mostra rischi accresciuti di malformazioni fetali o complicazioni nel neonato.

Uso prudente ma possibile

 Nel 2019, l'Ema aveva già analizzato gli studi relativi agli effetti neurologici del paracetamolo sui bambini esposti in utero, concludendo che i risultati fossero inconcludenti e privi di basi per modificare le raccomandazioni. L'agenzia precisa che, sebbene il farmaco sia considerato sicuro in gravidanza, va comunque assunto solo se strettamente necessario, alla dose efficace minima e per il tempo più breve possibile. Le donne in attesa sono invitate a consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi farmaco.

Sorveglianza continua sulla sicurezza

 L'Ema, insieme alle autorità regolatorie nazionali, continuerà a monitorare la sicurezza dei medicinali a base di paracetamolo e valuterà tempestivamente eventuali nuove evidenze scientifiche. Qualora emergessero dati rilevanti, saranno adottate misure adeguate per tutelare la salute pubblica.

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