Le operazioni hanno colpito vari distretti vicino al confine afghano dopo informazioni dell'intelligence
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Le forze di sicurezza del Pakistan hanno condotto una serie di operazioni nel settore nord-occidentale del Paese, in prossimità della linea di confine con l'Afghanistan, intervenendo sulla base di indicazioni fornite dai servizi d'intelligence. I diversi blitz effettuati hanno portato all'uccisione di 38 militanti. L'esercito ha definito i militanti uccisi come "Khawarij", un termine utilizzato dalle autorità per indicare figure che, secondo la loro valutazione, riceverebbero sostegno dall'Afghanistan e dall'India, comprendendo anche soggetti collegati al gruppo vietato Tehrik-e-Taliban Pakistan.