Mali, torna libero l'italiano rapito con la fidanzata in Burkina Faso nel 2018: è riuscito a scappare
Le ultime loro notizie nel dicembre del 2018: erano scomparsi in unʼarea nota per essere una roccaforte della cellula locale dellʼIsis
L'italiano Luca Tacchetto e Edith Blais, canadese, rapiti nel dicembre del 2018 in Burkina Faso, sono liberi. I due, che erano scomparsi in un'area nota per essere una roccaforte della cellula locale dell'Isis, sono riusciti a fuggire dai loro sequestratori a Kidal, in Mali e hanno fermato un'auto che li ha condotti alla più vicina base dei caschi blu dell'Onu. Entrambi sarebbero in buone condizioni.
Luca Tacchetto e Edith Blais, vestiti da tuareg, "sono sicuramente riusciti a fuggire, sono stati prelevati da un veicolo civile che li ha portati al campo di Minusma", ha spiegato il capo della missione Onu Minusma, nel Mali, Mahamat Saleh Annadif
Quando erano stati rapiti, i due stavano raggiungendo la capitale Ougadougou, a bordo di un'auto con targa italiana. Ad aspettarli c'era una coppia di amici. Da allora si erano perse le loro tracce.
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