la vendetta

Lo Sciamano Jake Angeli contro Trump: "Voglio testimoniare al processo sull'impeachment"

La decisione scaturita dal rifiuto di Trump di concedergli la grazia

29 Gen 2021 - 18:52

L'uomo icona dell'assalto a Capitol Hill ha definitivamente voltato le spalle alla sua fonte d'ispirazione, quel Donald Trump che gli aveva negato la grazia prima di lasciare la Casa Bianca. Attraverso il suo legale ha fatto sapere di essere disponibile a testimoniare contro l'ex Presidente Usa nel processo per impeachment che si aprirà a febbraio.

Jacob Chansley, noto alla cronaca come Chansley, noto alla cronaca come JakeJake Angeli: QAnon Shaman avevaQAnon Shaman aveva fatto irruzione nel Campidoglio degli Stati Uniti per il presidente uscente. E il suo look, eufemisticamente definito eccentrico, in poco tempo gli valse la ribalta del ridicolo: una pelliccia, corna vichinghe e trucco da tribale sul viso. Sembrava disposto a tutto per difendere Trump. Trump. 

Adesso, però, oltre a sostenere, tramite il suo avvocato, di essere stato "ingannato" dall'ex presidente repubblicano, vorrebbe passare all'azione e finire tra gli accusatori per i fatti di Capitol Hill. Capitol Hill. Da valoroso condottiero della causa Trump a puntare il dito contro il proprio idolo politico, il passo, per lo Sciamano, è stato rapido. Trump a puntare il dito contro il proprio idolo politico, il passo, per lo Sciamano, è stato rapido. 

Aveva chiesto la grazia a Donald Trump come uno degli ultimi atti prima di lasciare la Casa Bianca all'amministrazione di Joe Biden e Kamala Harris, ma l'ex presidente non gliel'ha mai concessa, forse anche per scelta politica dopo i disordini al Congresso. Angeli, quindi, è rimasto in carcere nonostante "l'ammirazione per l'ex presidente Trump" ed è forse sull'onda di questa ultima delusione che ora dichiara di sentirsi illuso e ingannato dal leader repubblicano. 

Usa, arrestati i sostenitori di Trump Jake Angeli, Richard Barnett e Adam Johnson

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Il processo a Trump inizierà il prossimo 8 febbraio e presiederlo non sarà il giudice capo della Corte Suprema John Roberts, ma il presidente pro-tempore della Camera Alta, Patrick Leahy. Trump inizierà il prossimo 8 febbraio e presiederlo non sarà il giudice capo della Corte Suprema John Roberts, ma il presidente pro-tempore della Camera Alta, Patrick Leahy. TrumpTrump è il primo presidente della storia americana ed è stato messo formalmente sotto accusa per due volte e il quarto della storia Usa .

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