DI MAIO SIRIA PER SITO SRV
In Libia è in corso una "proxy war", una guerra per procura, con un forte rischio per la presenza di "cellule terroristiche". Così Luigi Di Maio, durante la visita ai militari italiani impegnati nella missione Onu nel sud del Libano. "Lo schema - ha spiegato il ministro degli Esteri - è simile a quello della Siria, ma in Libia la questione non è tanto il rischio dei profughi, ma quella legata al terrorismo e al rischio di cellule terroristiche".