IRRUZIONE IMPROVVISA

Libia, assalto al Parlamento: feriti

Uomini armati hanno fatto irruzione, costringendo l'Assemblea a interrompere i lavori. Si stava votando per designare il nuovo premier

29 Apr 2014 - 19:20
 © -afp

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Uomini armati hanno fatto irruzione nella sede del Congresso generale nazionale, il Parlamento libico, a Tripoli, costringendo l'Assemblea a interrompere i lavori. L'Aula stava votando per designare il nuovo premier. Un portavoce dell'Assemblea libica, Omar Hmeidan, ha confermato che durante la sparatoria diverse persone sono rimaste ferite. Secondo alcuni testimoni, i deputati sono fuggiti dall'edificio.

Come ha raccontato il portavoce, i parlamentari si stavano apprestando al voto finale per eleggere un nuovo primo ministro quando gli uomini armati hanno fatto irruzione nella sede. La scelta era tra l'imprenditore 40enne di Misurata, Ahmed Mitig, e l'accademico di Bengasi, Omar Al Hassi. I due erano emersi come favoriti su 7 candidati nella votazione di poche ore prima.

Il futuro primo ministro sostituirà l'attuale, Abdullah al Thani, che il 13 aprile ha annunciato di voler dare le dimissioni, dopo solo 5 giorni in carica, in seguito ad un attentato a Tripoli contro di lui e la sua famiglia, da cui sono usciti indenni. Ma il futuro premier rischia di restare in carica solo per pochi mesi, fino alle elezioni di una Camera dei rappresentanti, organismo che sostituirà il Congresso generale nazionale e che eleggerà a sua volta un nuovo capo del governo.

Il mandato del Congresso generale nazionale sarebbe dovuto terminare il 7 febbraio 2014 ma a dicembre è stato allungato di un anno suscitando numerose polemiche riguardo alla sua legittimità. In molti sono scesi in piazza a più riprese per protestare pacificamente contro la proroga e per chiedere nuove elezioni. Richiesta accolta dalle autorità che, però, non hanno per il momento stabilito una data.

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