L'Ucraina all'Osce: "Dalla Russia aggressione crescente"

La Russia "non ha fatto marcia indietro" in Ucraina, ma anzi "ha intensificato l'aggressione nel Mare di Azov". Lo ha denunciato il ministro degli Esteri ucraino, Pavlo Klimkin, sottolineando alla riunione dell'Osce "il comportamento destabilizzante della Russia. Mosca ha trasformato la Crimea in una base militare, uccidendo e ferendo 30mila persone. Occorre una risposta immediata e forte a quest'aggressione crescente".