"Se ospedale Msf colpito di proposito"
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Se l'indagine sul bombardamento aereo della Nato sull'ospedale di Medici senza Frontiere a Kunduz, in Afghanistan, dovesse provare che l'obiettivo è stato colpito intenzionalmente, il caso potrebbe configurarsi come "crimine di guerra". Lo ha detto Zeid Raad Al Hussein, responsabile dei diritti umani all'Onu, definendo quanto accaduto "tragico, imperdonabile e forse anche criminale". Nel bombardamento hanno perso la vita 19 persone.