Kasia Gallanio, l'ex principessa del Qatar trovata morta in Spagna: lottava per l'affidamento delle sue tre bimbe
Le sue denunce per la custodia delle figlie erano state archiviate pochi giorni fa da un tribunale parigino: aveva accusato l'ex marito di violenza sessuale sulla figlia maggiore
Kasia Gallanio, l'ex principessa del Qatar, è stata trovata morta dalla polizia domenica nella sua abitazione a Marbella, in Spagna.
A pubblicare per primo la notizia è stato il giornale francese Le Parisien. La 45enne sarebbe deceduta per una sospetta overdose di droghe. Sarà l'autopsia a fare completa chiarezza. Da anni combatteva per riavere la custodie delle figlie e qualche giorno fa un tribunale parigino aveva archiviato le sue denunce per l'affidamento delle piccole.
La denuncia di violenza sulla figlia più grande - La Gallanio si era sposata nel 2004 con Abdelaziz bin Khalifa Al-Thani, 73 anni, zio dell'emiro qatariota: era la sua terza moglie. In seguito alla separazione dal marito, la 45enne, di doppia nazionalità polacca e statunitense, aveva intrapreso una lunga battaglia legale per la custodia delle sue tre figlie minorenni e aveva denunciato l'ex marito per violenza sessuale nei confronti della figlia più grande. Abdelaziz bin Khalifa Al-Thani ha sempre negato le accuse.
I problemi di depressione e alcolismo - Le tre figlie vivono con il padre nella lussuosa Avenue Montaigne, presso gli Champs-Elysees, a Parigi, dopo che un tribunale aveva negato la custodia alla Gallanio. L'ex pricipessa, invece, viveva a Marbella mentre stava cercando di vincere la sua battaglia contro i problemi di depressione e alcolismo.
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