Israele, leader di al-Fatah evade dal carcere con cinque compagni
Zacharia Zbeidi insieme ad altri cinque compagni è fuggito tramite un tunnel scavato per mesi sotto la torre di guardia
Zacharia Zbeidi, carismatico leader di una milizia di al-Fatah attiva in Cisgiordania nella seconda intifada, è evaso la domenica notte dal carcere israeliano di Gilboa con cinque compagni definiti "terroristi" dalla radio militare. Secondo l'emittente i detenuti palestinesi hanno scavato per mesi un tunnel sotto la torre di guardia del carcere e sono riusciti a raggiungere un'arteria vicina.
La fuga è stata scoperta lunedì mattina con molte ore di ritardo e non è noto se i fuggiaschi si siano diretti verso la vicina Cisgiordania, verso la Giordania o se siano ancora in territorio israeliano. Polizia ed esercito cercano di catturarli.
Elicotteri e droni sono impiegati dalla polizia e dall'esercito israeliani per localizzare i sei evasi palestinesi, cinque dei quali sono membri della Jihad islamica condannati a lunghe pene detentive per aver compiuto attentati. Alla caccia ai fuggiaschi partecipano anche unità dell'anti-terrorismo ed unità scelte dell'esercito.
La notizia della clamorosa fuga ha destato reazioni di entusiasmo nei siti web palestinesi. Fra i primi a reagire all'evento è stato comunque un portavoce di Hamas, Fawzi Barhum. "Il ritorno in libertà dei sei prigionieri malgrado tutte le misure di sicurezza - ha dichiarato, da Gaza - rappresenta un atto di eroismo. E' un successo per tutti i detenuti palestinesi e una sfida lanciata ai sistemi di sicurezza israeliani che pretendono di essere i migliori al mondo". Secondo i media locali, l'esercito israeliano ha adesso elevato lo stato di allerta.
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