Il museo nazionale iracheno di Baghdad si appresta a riaprire dopo che le autorità irachene hanno ricevuto dagli Stati Uniti circa 17mila manufatti e reperti archeologici trafugati nel corso degli ultimi 18 anni. Lo ha riferito il ministero della cultura di Baghdad. A permettere il rientro in Iraq degli antichi manufatti è stata la recente visita a Washington del premier Mustafa Kazemi.