Gilet gialli, guerriglia a Parigi: violenti scontri e negozi saccheggiati | Dato alle fiamme un palazzo: 11 feriti
Diversi manifestanti hanno saccheggiato alcuni negozi sugli Champs-Elysees, tra cui il celebre ristorante di lusso Fouquetʼs, devastato completamente
Scene di estrema violenza a Parigi durante il 18esimo sabato di protesta dei gilet gialli.
Un incendio è divampato in un palazzo, in seguito ai saccheggi dei gilet gialli e dei black bloc sugli Champs-Elysees: 11 feriti, tra cui un bimbo salvato in extremis. Il ministro dell'Interno Castaner: "Sono assassini". Il premier Philippe: "Violenza inaccettabile". Tanti negozi, tra cui Bulgari, sono stati saccheggiati. M5s ha condannato le violenze.
Alcuni manifestanti hanno inoltre saccheggiato alcuni negozi sugli Champs-Elysees. Il celebre ristorante di lusso Fouquet's è stato preso d'assalto e completamente devastato all'interno, con un saccheggio diventato generale in pochi minuti. Altri negozi sono stati attaccati e le vetrine svuotate. La polizia ha tentato di respingere gruppi di giovani in abiti neri e maschere protettive che hanno attaccato da diverse direzioni.
Folti gruppi di gilet gialli e di black bloc hanno poi tentato di aggirare gli sbarramenti della polizia per raggiungere l'Eliseo, ma sono stati respinti con lacrimogeni e getti di idrante sull'avenue Franklin Roosevelt. Sono 44 i fermi per il momento.
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— MD80 plane (@edelweiss330) 16 marzo 2019
"Hanno risposto all'appello alla violenza di alcuni leader dei gilet gialli - ha commentato il ministro dell'Interno, Christophe Castaner -. Hanno deciso, come canto del cigno, di venire ad attaccare Parigi ma noi li abbiamo anticipati e rispondiamo colpo su colpo". Secondo Castaner i manifestanti sono "fra i 7mila e gli 8mila, fra cui 1.500 ultraviolenti".