Georgia, migliaia di persone in piazza contro la legge "filo-russa"
Un intervento delle forze speciali di polizia è stato richiesto dopo che diversi manifestanti hanno tentato di sfondare il cordone delle forze dell'ordine davanti al Parlamento
Migliaia di persone sono scese in piazza a Tblisi, in Georgia, per protestare contro una legge sull'influenza straniera considerata dai manifestanti "filo-russa".
Come riferito da un corrispondente dell'agenzia Ria Novosti, un intervento delle forze speciali di polizia è stato richiesto dopo che diversi manifestanti hanno tentato di sfondare il cordone delle forze dell'ordine davanti al Parlamento. Molti manifestanti sventolavano la bandiera dell'Unione europea.
La polizia ha usato spray al peperoncino per respingere la folla dal palco eretto davanti al Parlamento e diverse persone hanno avuto bisogno di assistenza medica.
Le origini delle manifestazioni
Le proteste sono scoppiate a Tbilisi a metà aprile mentre il Parlamento si preparava a votare un disegno di legge che cercava di limitare l'influenza degli agenti stranieri sulla nazione del Caucaso meridionale. La mozione è stata presentata nel febbraio 2023 ma è stata ritirata a causa delle critiche del pubblico e degli alleati occidentali. Il progetto di legge è stato rivisto per sostituire il termine "agente di influenza straniera" con "organizzazione che promuove gli interessi di una potenza straniera", mentre il resto del testo è rimasto lo stesso.
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