FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Gb, pedofilo seriale ucciso a coltellate in carcere: fu condannato a 22 ergastoli per abusi e violenze su bambini

Lʼuomo fu riconosciuto colpevole di almeno 71 stupri commessi su bimbi di età compresa fra pochi mesi e 12 anni

Gb, pedofilo seriale ucciso a coltellate in carcere: fu condannato a 22 ergastoli per abusi e violenze su bambini - foto 1
Afp

Il pedofilo seriale Richard Huckle, 33 anni, uno dei più spietati della storia del Regno Unito, è stato ucciso a coltellate in un carcere britannico dello Yorkshire.

L'uomo fu condannato nel 2016 a 22 ergastoli. Huckle agì per anni indisturbato in Malaysia e Cambogia, nascosto dietro le vesti di insegnante e di missionario protestante. Fu indagato inizialmente dalla polizia australiana e poi al rientro in patria dagli investigatori britannici.

Huckle è stato riconosciuto colpevole di almeno 71 stupri e abusi commessi su numerosi bambini di età compresa fra pochi mesi e 12 anni. L'orrore si è consumato per anni soprattutto nei quartieri più miserabili di Kuala Lumpur, dove l'uomo ha imperversato fra il 2006 e il 2014, fin da quando era soltanto ventenne. Anni in cui, dietro la facciata di freelance o di volontario, assoldato da Ong per attività filantropiche o dal British Council per tenere corsi d'inglese, ha in realtà approfittato dell'accesso a orfanotrofi, case, baraccopoli, istituzioni varie per condurre di nascosto la sua caccia accanita, senza soste, a creature indifese.

 

Secondo la polizia australiana, la prima ad aver indagato su di lui sulla base di materiale scovato in Internet, nella sua rete sono finiti circa 200 bambini e bambine: i più grandi di 12 anni, i più piccini di sei mesi appena, quasi neonati. Azioni turpi di cui, almeno in parte, si è trovata conferma nelle foto e nei video che Huckle stesso diffuse poi su siti segreti del cosiddetto 'dark web', condividendoli con altri pedofili. 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali