Oltre al segreto che la donna nascondeva ai suoi familiari, ciò che inquieta gli investigatori d'oltralpe è il fatto che Thompson, di 13 anni più grande di lei, venne stroncato da un infarto proprio il 5 settembre del 2012 poche ore dopo la strage, ma a Natchez, in Mississipi. I due si erano conosciuti in America dove lei aveva vissuto tra il febbraio del 1999 e il dicembre del 2000. Lui era un ex poliziotto e lavorava nell'industria petrolifera. Iqbal, dopo aver divorziato, aveva lasciato gli Usa e si era risposata con Al-Hilli, che aveva incontrato a Dubai. La coppia viveva nel sud di Londra e aveva due figlie, miracolosamente sopravvissute alla sparatoria del 5 settembre.
A lungo si era pensato che l'obiettivo della strage potesse essere l'ingegnere anglo-iracheno Al-Hilli, per l'eredità paterna. Come scrive il Corriere della Sera infatti il fratello di lui, Zaid, con il quale era in lite, era sospettato di essere il mandante della strage: era stato anche arrestato e poi rilasciato. La polizia ora si concentra sul passato della donna.