Un aereo in arrivo ha iniziato l'atterraggio sulla pista sbagliata, dove un altro era pronto al decollo. Aperta un'indagine: si sfiora la tragedia per una manciata di metri
© Flightradar24
Un errore in fase di atterraggio ha rischiato di trasformarsi in tragedia all'aeroporto di Nizza. Un velivolo passeggeri, in arrivo dallo scalo di Londra Gatwick, ha imboccato la pista sbagliata, sovrapponendosi alla traiettoria di un altro aereo fermo in attesa di decollare. Solo una manciata di metri ha separato i due mezzi da una collisione potenzialmente catastrofica. L'ente francese per la sicurezza aerea (BEA) ha classificato l'episodio come "serious incident" e ha avviato un'indagine. I dati ADS‑B raccolti da Flightradar24 e confermati da fonti giornalistiche parlano di una distanza verticale di circa 50 piedi al momento dell'incrocio. La manovra di go-around, eseguita in pochi secondi, ha scongiurato lo scontro. Il secondo velivolo è stato poi riportato al gate e il volo successivamente cancellato. Restano da chiarire le responsabilità e il ruolo del controllo traffico aereo.
L'incidente si è verificato nella serata di domenica 21 settembre, intorno alle 21:32. Un aereo commerciale in fase di atterraggio ha imboccato la pista 04R, normalmente riservata alle partenze, anziché la 04L utilizzata per gli arrivi. Proprio sulla 04R era fermo un altro aereo in attesa di ricevere l'autorizzazione al decollo. Quando il primo velivolo si è abbassato sulla pista sbagliata, ha sorvolato l'altro mezzo da una quota minima prima di risalire in volo con una manovra di emergenza. Le immagini radar mostrano che i due aerei si sono trovati a una distanza di circa 3 metri in orizzontale e circa 15 metri in verticale.
L'aeroporto di Nizza è dotato di due piste parallele, 04L e 04R, separate da poche centinaia di metri. In condizioni di traffico elevato, le operazioni di atterraggio e decollo avvengono in simultanea su piste differenti. La pista 04R, però, viene utilizzata solo per i decolli. Il velivolo in arrivo ha ricevuto inizialmente l'autorizzazione per atterrare sulla 04L ma ha poi allineato la sua traiettoria sulla 04R. Secondo quanto riportato da Flightradar24, non è ancora chiaro se si sia trattato di una lettura errata delle istruzioni del controllo traffico o di un errore visivo dovuto a scarsa visibilità. Subito dopo il sorvolo ravvicinato, l'aereo ha eseguito un go-around e ha ripreso quota, atterrando in sicurezza circa 15 minuti dopo.
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La distanza minima registrata tra i due velivoli è stata di circa 50 piedi, equivalenti a poco più di 15 metri in verticale. Ma la parte più critica riguarda la distanza orizzontale: secondo alcune fonti, i due mezzi si sono sfiorati a circa 3 metri. Una distanza definita "inaccettabile" dagli esperti di sicurezza aerea. La BEA ha confermato l'apertura di un'indagine e ha classificato ufficialmente l'episodio come "grave". Il ministro francese dei Trasporti ha definito la situazione "molto seria" e ha assicurato che verranno valutati eventuali errori sia umani sia procedurali.
Le indagini sono coordinate dalla BEA, l'autorità investigativa per la sicurezza dell'aviazione civile francese. Al momento, non è chiaro se la causa sia attribuibile all'equipaggio del velivolo in atterraggio, a una distrazione del controllo traffico o a una concatenazione di fattori. Il volo che si trovava in attesa sulla pista 04R è stato riportato al gate e successivamente cancellato. Fonti aeroportuali confermano che entrambe le compagnie coinvolte hanno avviato verifiche interne. L'analisi delle comunicazioni tra torre di controllo e cabina di pilotaggio sarà decisiva per stabilire le responsabilità.
Non è la prima volta che un aeroporto con piste parallele registra un "quasi incidente". In passato, episodi simili sono avvenuti a Barcellona e Amsterdam, sollevando preoccupazioni sulla chiarezza delle indicazioni visive e sulle procedure in caso di maltempo. Gli esperti suggeriscono che il margine di errore, in scali ad alta densità come Nizza, è ridotto. La vicinanza tra le due piste e le condizioni ambientali potrebbero aver contribuito alla confusione. Le autorità stanno valutando l'introduzione di sistemi di allerta visiva aggiuntivi e una revisione delle procedure in vigore.