Coronavirus, Londra accusa la Russia: "Cerca di rubare i segreti dei vaccini" | Cremlino: "Non ci siamo noi dietro l'attacco hacker"
Secondo Gran Bretagna, Canada e Stati Uniti un gruppo di hacker russi starebbe prendendo di mira le organizzazioni al lavoro sul vaccino per Covid-19
La Gran Bretagna ha accusato la Russia di aver tentato di carpire i segreti delle ricerche occidentali sul vaccino contro il coronavirus. Lo sostengono i servizi d'intelligence del National Cyber Security Centre. "Hacker russi quasi certamente legati agli 007 di Mosca" avrebbero preso di mira "informazioni su progetti di ricerca anti-Covid britannici, ma anche di Canada e Usa", affermano. Il Cremlino ha però respinto ogni accusa.
"Non abbiamo informazioni su chi possa aver commesso un attacco hacker contro le compagnie farmaceutiche e i centri di ricerca britannici - ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov - ma possiamo dire una cosa: la Russia non ha nulla a che fare con questi tentativi".
Nella stessa dichiarazione, il politico ha smentito anche le accuse di interferenze russe nelle elezioni parlamentari britanniche del dicembre 2019. A giugno, il vicepremier russo Tatyana Golikova ha reso noto che a settembre la Russia inizierà a produrre il vaccino contro il coronavirus, attualmente in fase di sviluppo presso il Centro nazionale Gamaleya di epidemiologia e microbiologia.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali